L'ormeggio e l'ancoraggio sono due operazioni marine molto diffuse. Servono a mantenere le imbarcazioni e le navi ferme e stabili in un punto. Tuttavia, queste due operazioni marine differiscono tra loro per molti aspetti. Queste differenze sollevano un discorso sull'ormeggio e l'ancoraggio.
È interessante notare che nessuno preferisce una di queste due procedure. Il motivo è che entrambe offrono funzionalità e vantaggi diversi ai diportisti. Tuttavia, molti considerano l'ormeggio e l'ancoraggio come la stessa cosa perché entrambi mantengono la nave ferma. Tuttavia, la realtà è diversa. In questo articolo vi spiegherò tutto ciò che riguarda l'ormeggio e l'ancoraggio.
Che cos'è un ormeggio?
LIniziamo con il concetto di base dell'ormeggio.
È un'operazione marina che aiuta a mantenere la nave o l'imbarcazione ferma. In questa procedura, le cime di ormeggio vengono utilizzate per fissare le imbarcazioni all'oggetto fisso. Questo oggetto può essere una boa, un molo, una struttura di attracco o qualsiasi altro oggetto fisso in cemento. Quando l'imbarcazione è fissata, non va alla deriva o si allontana con il vento o le maree.
L'ormeggio è un modo eccellente per mantenere la nave stabile nel corpo idrico. Ad esempio, una barca deve essere caricata. In questo caso, viene ormeggiata a un oggetto specifico (boa). In questo modo, non si muove o va alla deriva e garantisce un carico o uno scarico senza problemi. Questa nave può rimanere per molti giorni se fissata con oggetti fissi.
Interessante, ci sono diversi ormeggi a seconda dell'oggetto di ormeggio (struttura):
- Ormeggio in banchina: La nave viene fissata con una struttura di attracco. Questo avviene generalmente quando una nave deve fermarsi per un periodo prolungato.
- Ormeggio in boa: La nave è assicurata con boe marine che rimangono in acqua. Questa boa è dotata di ancore che rimangono incastrate nel corpo idrico.
- Ormeggio su pali: In questo tipo, la nave è fissata con pali o lunghe aste. Questi tubi rimangono incastrati sulla superficie del corpo idrico e non si muovono.
In genere, l'ormeggio viene effettuato quando la nave si trova in un porto trafficato. In questo modo si mantiene l'imbarcazione in un posto e si evita che vada alla deriva. Come sapete, un porto trafficato può avere più navi insieme. Se le imbarcazioni non sono ormeggiate, possono scontrarsi tra loro, causando danni alle imbarcazioni o ai proprietari. Un'imbarcazione può essere ormeggiata facilmente per un lungo periodo.
Che cos'è l'ancoraggio?
L'ancoraggio è completamente diverso dalla procedura di ormeggio.
Si tratta di una procedura marina in cui un'imbarcazione o una nave può essere fermata in qualsiasi punto del corpo idrico. L'imbarcazione getta un'ancora, che è collegata alla nave attraverso la catena dell'ancora. L'ancora (oggetto) si posiziona sul fondale marino e vi scava con il suo fiocco. In questo modo, l'ancora impedisce alla nave di muoversi.
Ricordate che l'ancoraggio non utilizza boe o strutture di attracco per la sua permanenza. Si tratta sempre di ancorare un oggetto più pesante che si infila nel fondale marino e lo scava. Esistono diversi tipi di ancore. Lo scopo di queste ancore è scavare nel fondale marino e mantenere la nave ferma. Tuttavia, i loro metodi di lavoro differiscono l'uno dall'altro.
L'ancoraggio può essere effettuato in qualsiasi punto del corpo idrico per mettere in sicurezza la nave. Immaginiamo, ad esempio, un'imbarcazione il cui motore si sia guastato. Si tratta di un'emergenza critica. In questo caso, la nave può gettare l'ancora e rimanere in una posizione prima che arrivino i soccorsi. Se non c'è un ancoraggio, l'imbarcazione si allontanerà con la marea e le onde.
Ricordate che l'ancoraggio serve a mantenere l'imbarcazione in posizione in un punto. Durante la pesca, i diportisti utilizzano generalmente l'ancoraggio. L'ancora o l'ancora pesante rimane a bordo. Il team dispiega l'ancora secondo le necessità. L'ormeggio può essere costoso, in quanto si può dover pagare un affitto se si ormeggia in spazi commerciali. L'ancoraggio è sempre gratuito e si può utilizzare ovunque nel corpo idrico.
Differenze tra ormeggio e ancoraggio
Nella sezione precedente, ho menzionato le basi dell'ormeggio e dell'ancoraggio. Tuttavia, ci sono molte differenze tra queste due operazioni marine. Vediamo di approfondire queste distinzioni chiave.
1- Permanenza e configurazione
L'ormeggio è un'operazione marina permanente o semipermanente. Le navi possono utilizzare questa procedura per rimanere in modo permanente per un periodo più breve. Come detto in precedenza, l'ormeggio viene effettuato con oggetti fissi come boe o banchine.
Queste strutture sono stabili e non permettono alla nave di andare alla deriva. L'ancoraggio, invece, si effettua gettando l'ancora nel corpo idrico. Se il tempo è rigido e le maree sono forti, la nave può essere trascinata. Per questo motivo, considero l'ormeggio un'opzione migliore in termini di prestazioni. Inoltre, la configurazione dell'ancoraggio è più impegnativa.
L'ancora pesante viene calata nel corpo idrico per l'ancoraggio. Una volta che la nave è pronta a muoversi, l'ancora viene recuperata. Il processo di calata e recupero dell'ancora rende questo processo un po' più difficile. L'ormeggio, invece, è più semplice in termini di allestimento. È sufficiente fissare la nave a oggetti fissi (boe o banchine). utilizzo di cime d'ormeggio.
2- Sicurezza e stabilità
Ritengo che l'ormeggio sia un'opzione più stabile e sicura. Il motivo è che l'ormeggio viene effettuato con un oggetto fisso pesante. Può trattarsi di un molo o di boe. Quando le cime di ormeggio sono legate a queste strutture, le imbarcazioni rimangono stabili. Anche in caso di condizioni meteorologiche estreme, l'imbarcazione rimane ferma. Questo processo è ideale quando più navi sono ormeggiate in un porto turistico.
Il processo di ormeggio evita che si scontrino tra loro. D'altra parte, l'ancoraggio dipende dall'ancora (oggetto pesante). In caso di venti e maree estreme, una nave ancorata può trascinarsi. Questo può portare l'imbarcazione ad allontanarsi dalla posizione di ancoraggio. Pertanto, sono favorevole all'ormeggio quando si tratta di sicurezza e stabilità.
3- Problemi di gestione
L'ormeggio richiede una gestione minima o nulla. Una volta terminato l'ormeggio, si lascia la barca o la nave. Il team di sicurezza del porto o della marina garantirà la sicurezza delle vostre imbarcazioni. Non dovrete preoccuparvi di derive o movimenti indesiderati dell'imbarcazione. Al contrario, un'ancora richiede una gestione attiva da parte degli operatori navali o dei piloti.
Prima di tutto, dovrete individuare la posizione corretta per gettare l'ancora. Una volta fatto, dovrete decidere il tipo di dimensione della linea di ancoraggio e controllare se la nave si trascina. Tutti questi fattori aumentano le difficoltà per il team di gestione. Se il tempo diventa troppo rigido, l'ancoraggio può essere rischioso. In tal caso, è necessaria una gestione più attiva per garantire che le navi rimangano ferme in un punto.
4- Flessibilità della sede
L'ancora è superiore all'ormeggio in termini di flessibilità di posizionamento. Come ho detto prima, le navi possono gettare l'ancora in qualsiasi momento e ovunque. Non ci sono restrizioni nel gettare l'ancora. Se ci si trova in mezzo all'oceano e si vuole restare per un breve periodo, si può gettare l'ancora.
D'altra parte, l'ormeggio può essere effettuato solo su punti preinstallati. È possibile effettuare l'ormeggio sia su boe che su strutture di attracco. Per l'ormeggio è necessaria l'autorizzazione del porto turistico. Se ormeggiate in uno spazio commerciale all'interno del corpo idrico, dovrete pagare anche un affitto. Questo rende l'ancoraggio più flessibile in termini di posizione.
5- Durata e facilità d'uso
L'ormeggio può essere permanente o semipermanente. Come detto in precedenza, questa procedura viene effettuata presso boe o banchine. Le navi possono essere ormeggiate per molti giorni o addirittura per settimane presso le strutture di attracco. Inoltre, questo processo è semplice da portare a termine. È sufficiente fissare le cime di ormeggio a un molo o a delle boe.
L'ancoraggio è invece una soluzione a breve termine o temporanea. In genere si usa l'ancoraggio quando si va a pesca. Tuttavia, questo processo è più impegnativo, soprattutto per i principianti. Gettare l'ancora nel corpo idrico e poi recuperarla rende l'operazione molto impegnativa dal punto di vista fisico. In termini di facilità, l'ormeggio è un'opzione migliore rispetto all'ancoraggio.
6- Sicurezza in caso di maltempo
Il processo di ormeggio è considerato più vantaggioso in termini di resistenza agli agenti atmosferici. Il motivo è che l'ormeggio prevede il fissaggio della nave o dell'imbarcazione a banchine o boe. Le boe sono ulteriormente ancorate nei corpi idrici. Anche in presenza di vento, onde e correnti estreme, queste boe non si muovono. Pertanto, mantengono le navi stabili e ferme in una posizione.
D'altra parte, l'ancoraggio è meno sicuro, soprattutto in condizioni meteorologiche avverse. In presenza di venti estremi e di forti correnti, le navi ancorate possono subire un trascinamento. Nonostante il peso maggiore, l'ancora continuerà a muoversi a causa delle onde estreme. La vostra imbarcazione o nave si allontanerà e potrebbe entrare in collisione con imbarcazioni o navi vicine.
7- Costi e casi d'uso
L'ormeggio è più costoso dell'ancoraggio. Come ho detto prima, l'ormeggio può essere fatto a boe o strutture di attracco preinstallate. Queste piattaforme di attracco hanno le loro tariffe e i loro affitti. La nave dovrà pagare le tasse di ormeggio. Quasi tutti i porti e le marine commerciali hanno tariffe specifiche.
D'altra parte, l'ancoraggio non ha costi iniziali. Non dovrete pagare alcun affitto a nessuno. Inoltre, è possibile gettare l'ancora in qualsiasi punto del corpo idrico senza dover affrontare alcuna restrizione. Per quanto riguarda i casi d'uso, le ancore sono più adatte a soggiorni di lunga durata. L'ancoraggio, invece, è ideale per soggiorni temporanei, ad esempio per la pesca o per le gite giornaliere.
Ecco la tabella che confronta i casi d'uso dell'ormeggio e dell'ancoraggio:
Quando usare l'ormeggio? | Quando usare l'ancoraggio? |
Lasciare la barca per molto tempo | Per brevi soste o pernottamenti |
In marine, porti o campi di ormeggio | In aree remote senza ormeggi |
Per una conservazione regolare nello stesso punto | Per le pause di pesca o di immersione |
Quando è incustodito in caso di maltempo | Per gli arresti di emergenza |
Nelle aree in cui l'ancoraggio è limitato | Per evitare le tasse di ormeggio o di attracco |
Conclusione
Sia l'ormeggio che l'ancoraggio sono operazioni marine cruciali. I diportisti li utilizzano regolarmente. L'ormeggio è adatto quando una nave, un'imbarcazione di grandi dimensioni o una piccola imbarcazione deve rimanere in un luogo per un periodo prolungato. In questo processo, l'imbarcazione viene assicurata a una piattaforma fissa, come boe o banchine, e rimane ferma.
L'ancoraggio, invece, consiste nella permanenza nei corpi idrici per un periodo più breve. In questo processo, un'ancora viene gettata nel corpo idrico. L'ancora scava nel fondale e si incastra. In questo modo, impedisce alla nave o alle imbarcazioni di andare alla deriva. Questo processo è ideale per soggiorni di breve durata, ad esempio durante la pesca, ecc. La scelta tra un ormeggio e un'ancora deve basarsi su esigenze specifiche.